Parte il progetto Sport e Cultura per la promozione del territorio

Con una tavola rotonda organizzata a Gradisca d’Isonzo parte il progetto Sport e Cultura per la promozione del territorio. Il Comitato Organizzatore del Torneo delle Nazioni di calcio giovanile per nazionali, la cui XIX edizione si terrà dal 25 aprile al 1 maggio, ha riunito alcuni assessori dei Comuni coinvolti nell’evento sportivo transfrontaliero tra i più importanti al mondo per ciò che concerne il calcio giovanile U15 per nazionali. Lo scopo di questo primo incontro, come sottolineato dal presidente del mundialito gradiscano, Nicola Tommasini, è quello di gettare le basi di un progetto dedicato al marketing territoriale. ll Torneo delle Nazioni non deve essere visto solo come competizione sportiva ma anche come momento di crescita e di apprendimento per i partecipanti. Presenti alla riunione gli assessori della cultura e sport di Gradisca, Stefano Capacchione e Marco Zanolla che, insieme ai colleghi di Monfalcone (Luca Fasan e Fabio Banello), di Aquileia (vicesindaco Roberto De Cubellis) e di Cervignano del Friuli (assessore allo sport Giovanni Di Meglio) hanno espresso le loro prime considerazioni e suggerimenti per un’iniziativa apprezzata e condivisa. Ogni Comune ha delle particolari caratteristiche, attrazioni, luoghi di interesse storico, culturale e artistico che possono complementarsi l’una con l’altra e offrire un pacchetto di offerta turistica completa a disposizione dei numerosi ospiti che raggiungeranno la regione da tutto il mondo. Si tratta di giovani ragazzi e ragazze (il torneo femminile U17 si svolgerà nello stesso periodo circa, dal 29 aprile al 3 maggio) che, con le rispettive delegazioni, avranno la possibilità, nelle giornate libere da incontri e partite, di visitare il territorio, alla scoperta di alcune zone del Friuli Venezia Giulia. Il progetto Sport e Cultura per la promozione turistica del territorio, in ambito del Torneo delle Nazioni 2023, che sarà coordinato dall’architetto Paolo Bressan, già assessore alla Cultura del Comune di Gradisca, si propone anche come volano per l’appuntamento con GO! 2025 – Nova Gorica/Gorizia, Capitale europea della cultura. Assenti giustificati al meeting, gli assessori di Grado e Gorizia che hanno garantito la loro adesione e partecipazione al progetto che vedrà il suo sviluppo a breve periodo.