GRADISCA D’ISONZO E’ la Slovenia, più volte reginetta a Gradisca, ad aggiudicarsi l’attesa gara di ripartenza del XVII Torneo delle Nazioni, prima manifestazione internazionale giovanile Under 16 a venire organizzata in Europa dopo il lockdown globale. Fra attrezzature da igienizzare continuamente, oltre 150 tamponi nell’immediata vigilia fra delegazioni e staff, misurazioni di temperatura ed autocertificazioni per il pubblico, il pallone ha finalmente ripreso a rotolare. Ed è subito festa. Sotto gli occhi di un discreto numero di spettatori, soprattutto stranieri ed addetti ai lavori, e del ct della nazionale maggiore, Edi Reja, i pari età dell’Albania – una vera e propria multinazionale: i ragazzi militano in Italia, Inghilterra, Belgio e persino Usa – illudono per un tempo, poi si accartocciano. Le due squadre si affrontano con modulo sostanzialmente speculare, il 4-2-3-1 Il primo squillo albanese è al 6′ quando è l’interista Sulejmani, principale riferimento avanzato, ad alzare la mira da posizione defilata. Ci prova poco dopo anche l’esterno mancino Kasa, altro “italiano” – milita nel Brescia – ma il suo ottimo inserimento è vanificato da una telefonata a Tomazic. Con il passare dei minuti la nazionale d’oltreconfine sembra prendere le misure e soprattutto campo, disponendosi in modo piu’ ordinato. E arriva anche la prima occasione, un lob di Potocnik che muore sul fondo dopo il bel filtrante di un compagno. E alla mezz’ora è Kasalo a cercare di sorprendere di testa l’estremo albanese, ma Totoshi recupera in tempo la posizione. Si va al riposo a reti bianche. Nella ripresa grande ripartenza albanese già al 5′, e coinvolge tutto il fronte offensivo: per sbrogliare serve una grande uscita di Tomazic. La sfida, nonostante la cappa di calore che avvolge il “Colaussi”, continua ad essere combattuta ed aperta: al quarto d’ora ci prova Stefanec, appena entrato, ma il suo destro dal limite è centrale. E’ il preludio al vantaggio sloveno, una splendida incornata di Kasalo dopo un gran traversone da destra di Schlauer, col pallone che sembrava ormai perduto. E’ ancora Kasalo a mettere il match in ghiacciaia: stavolta è semplice il tocco in gol dopo la percussione a sinistra di Hojc. Nell’altro match d’esordio, la Russia travolge la Macedonia del Nord (5-0). Programma della seconda giornata, venerdi: ad Aidussina Slovenia-Macedonia, a Gorizia (Straccis) Russia-Albania, entrambe con fischio d’inizio alle 18.
SLOVENIA 2
ALBANIA 0
MARCATORI 2 gol Kasalo
SLOVENIA: Tomazic, Poredos, Zajc, Stojinovic (Jarkovic), Bas (Stefanec), Stricelj (Schlauer), Selan, Potocnik (Hojc), Kasalo (Vukovic) Cuk (Serbec), Hribar. All. Radosavljevic.
ALBANIA: Totoshi, Muca, Ramaj, Nuredini (Ajeti), Haxhari (Kacurri), Kurti (Pire), Syla, Kasa (Shtraza), Dama (Ageja), Xhixho (Zaganjori), Suejmani (Guci). All.Bulku.
ARBITRO: Naclerio di Trieste
NOTE: ammoniti Zajc
MACEDONIA DEL NORD 0
RUSSIA 5
MARCATORI: 2 gol Makarov, Baranovki, Smelov, Kishiev
MACEDONIA DEL NORD: Ajradinovki, Zdravkovski, Stojlevski, Markovski, Tairi, Nuhija, Gjorgievski, Manojlov, Nazifi, Elmas, Canoski. All. Jakimoski
RUSSIA: Chenchikov, Lobov, Shilenok, Glazunov, Smelov, Makarov, Gurylev, Shchetinin, Sidelnikov, Rozkhkov, Veselov. All. Volchek